lunedì 8 luglio 2013

La sedicesimma capra



Una capra spesso deve accontentarsi di germogli avvizziti e forse inesistenti, ma i nostri parlamentari non sono capre ed avrebbero tutte le carte in regola per valutare ed eventualmente cambiare rotta prima che questa diventi una scelta obbligata.



M'inquieta osservare una simile classe dirigente, sonnolenta e negletta, in grado di partorire solo scandali ed inciuci; non vedo proposte per proiettare l'Italia in un futuro migliore e che vada oltre la legislatura e scevra da interessi personali.
Questo tirare a campare offende la dignità di noi tutti mentre esalta solo la loro voracità.

                                                     Che vergogna !!!!!!

In passato i partiti avevano una storia, fondavano le loro radici su nobili ideali, oggi si cambia casacca come un paio di mutande maleodoranti trascurando che non è il lezzo delle mutande ma quello di politici dal comportamento corrotto e spregiudicato che appesta e mortifica dalle fondamenta la nostra società e non convince qualcuno che dice “io sono diverso” …... non è vero perché, dal suo osservatorio privilegiato avrebbe dovuto ribellarsi da tanto, ma da tanto tanto tempo e invece ............................................

Non credo che la la nostra splendida “DEMOCRAZIA” abbia a soffrire se facessimo una seria disinfestazione eliminando questi insignificanti e sporchi parassiti ed i loro partiti;

                                                     sì ma sostituendoli con cosa?

IL chiacchiericcio vuoto ed inutile, non mi appartiene, pertanto di seguito riporto una mia proposta, forse impropria,forse stupida e banale, ma è una proposta concreta mentre è sotto gli occhi di tutti un vergognoso immobilismo che sta portando un'Italia senza futuro verso una catastrofe sociale senza precedenti

Ad essa ho dato la conformazione d'un manifesto da sottoporre al vostro giudizio che, anche se motivatamente severo, sarà gradito e pubblicato tra i commenti.

                                                    Manifesto

1- dimezzare il numero dei parlamentari sia al senato che alla camera.
2- sostituire i partiti con rappresentanti di corporazioni.
Mi spiego, le due camere potrebbero essere così composte:
Per es. 3% dottori in rappresentanza della loro categoria
3% ingegneri “ “ “ “ “ “
3% giudici “ “ “ “ “ “
3% avvocati “ “ “ “ “ “
.......................................................................................
7%sindacalisti “ “ “ “ “ “
7%commercianti “ “ “ “ “ “
5% op.turistici “ “ “ “ “ “
7% agricoltori “ “ “ “ “ “
7%casalinghe “ “ “ “ “ “
.......................................................................................
ed altre non riportate per brevità
.......................................................................................
12% personalità nominate dal capo dello stato

I numeri sono casuali ma dovrebbero essere proporzionali al peso che le singole categorie hanno nella società.
Al Capo dello Stato restano i compiti che attualmente svolge; in primis di garante della vita democratica.
Lo stesso vale per il presidente del consiglio.
I parlamentari vengono eletti dalle rispettive categorie
restano in carica per un massimo di due legislature
il loro compito è legiferare e basta
Le cariche amministrative, di enti ed apparati dello stato vengono assegnate per meriti e senza intervento di politici.

Può sembrare ben poco per curare tutti i mali del nostro stato democratico ma sarebbe un primo importante passo per iniziare un agognato processo di rinnovamento che i nostri politici non faranno mai.

Vi invito a riflettere sui vantaggi di questo piccolo passo:
- un risparmio di alcune centinaia di milioni di euro.
    - sono più di vent'anni che la massima attenzione dei nostri politici sono:
    il conflitto d'interessi
    lo scontro tra poteri dello stato

L'ipotesi su riportata avrebbe come risultato immediato che la scalata al potere non avrebbe più senso, non ci sarebbe nulla da scalare se l'eventuale elezione viene fatta dai propri colleghi e scevra da protagonismo, mentre invece è prassi passata e futura ligia a certi magistrati, sindacalisti od altri

La frammentarietà dei parlamento sarebbe tale che è impossibile organizzare una maggioranza che assecondi direttive tipo quelle date dai partiti e le assemblee si troverebbero ad approvare o meno una legge se e solo se la ritengono giusta per il paese

Dubito che queste poche righe, scritte con penna incerta, possano innescare un processo di rinnovamento non più procrastinabile, ma se questa è la miccia sono ben lieto d'averla fornita.
Sarebbe una cosa meravigliosa fare un qualcosa di molto simile ad una rivoluzione servendoci dei fiori della democrazia.
Ogni commento sarà gradito; nel blog è allegato anche una pag. dove è possibile aggiungere proposte realizzabili per ampliare e proseguire l'azione proposta nel manifesto.

spuz2013